Aller directement au contenu

Conservazione dei materiali lapidei: degrado e soluzioni

Conservazione dei materiali lapidei: degrado e soluzioni

Fin dall'antichità, i materiali lapidei come marmo, granito, pietre calcaree e arenarie sono stati utilizzati nell'edilizia, nell'architettura e nella realizzazione di manufatti. Accanto a questi materiali naturali, esistono materiali artificiali e compositi, come il cotto e il calcestruzzo, che aggiungono ulteriori combinazioni di estetica  e funzionalità.

La scelta di questi materiali non dipende solo da fattori estetici ma anche dalla loro disponibilità locale e dalle proprietà chimiche, fisiche e meccaniche, che ne determinano durabilità e versatilità.

Il deterioramento dei materiali lapidei

I materiali lapidei, pur resistenti, sono vulnerabili al degrado. Nel tempo, infatti, subiscono modifiche a causa della loro interazione con l’ambiente circostante, come esposizione a temperature estreme, agenti atmosferici, inquinamento e umidità. Se trascurato, il deterioramento può compromettere sia l'integrità strutturale che l'aspetto delle superfici, con conseguenze a lungo termine. È importante conoscere i fattori di degrado e le soluzioni per preservare la tua casa o il tuo edificio.

  • Alterazione: cambiamenti che non compromettono necessariamente le proprietà del materiale.
  • Degrado: deterioramento che peggiora le caratteristiche del materiale.

I 4 principali meccanismi di degrado

Degrado fisico: decadimento della struttura senza alterazione della sua composizione chimica, dovuta a variazioni termiche, cicli di gelo e disgelo o formazione di cristalli di sale all’interno del materiale stesso.

Degrado chimico: processo che comporta una modifica della composizione chimico-mineralogica del materiale, causato da reazioni chimiche con agenti esterni (idratazione, idrolisi, dissoluzione, carbonatazione, ossidazione, ecc.).

Degrado biologico: colonizzazione da parte di microrganismi, alghe, funghi, piante infestanti o volatili.

Degrado antropico: danneggiamento del materiale causato dall'uomo, come atti vandalici, interventi strutturali errati o trattamenti conservativi inappropriati.

I diversi fenomeni possono agire anche contemporaneamente e, spesso, in maniera sinergica.

Bisogna sottolineare che il deterioramento dei materiali lapidei è un processo inarrestabile e irreversibile, motivo per cui per preservarne l’integrità e l’estetica risulta fondamentale prevedere adeguati trattamenti conservativi.

Le manifestazioni più comuni del degrado 

a) Alveolizzazione: formazione di cavità in forme e dimensioni variabili. Spesso induce disgregazione/polverizzazione del materiale.

b) Erosione: perdita di materiale e/o consistenza della superficie, dovuta a processi di natura meccanica, chimica o biologica.

c) Alterazione cromatica: variazione di colore della superficie che può interessare zone ampie o localizzate. L’assorbimento di acqua e sostanze inquinanti può causare macchie di difficile rimozione.

d) Efflorescenze: formazione di sostanze, spesso di natura salina, in genere di colore biancastro e di aspetto cristallino, polverulento o filamentoso, che si formano sulla superficie del materiale.

e) Fronte di risalita: limite di migrazione dell’acqua, che risale per capillarità nelle murature e si manifesta con la formazione di efflorescenze e/o perdita di materiale. È generalmente accompagnato da variazioni del colore nella zona sottostante.

f) Fessurazioni: formazione di discontinuità nel materiale dovute a vari fenomeni, come cicli di gelo e disgelo.

g) Colonizzazione biologica: presenza visibile di alghe, funghi, muschi o piante.

h) Graffiti vandalici: segni indesiderati sulla superficie del materiale.

Prevenire e contrastare il degrado

Sebbene il degrado dei materiali lapidei sia inevitabile e irreversibile, la sua velocità e il suo impatto possono essere gestiti con trattamenti conservativi idonei. Questi trattamenti aiutano a mantenere l’integrità e l'estetica dei materiali, proteggendoli dagli agenti esterni.

Camp si impegna a sviluppare soluzioni innovative per la protezione dei materiali lapidei, garantendo trattamenti efficaci, sicuri e duraturi. I prodotti Camp sono studiati per preservare nel tempo l'aspetto e la funzionalità di pavimenti, rivestimenti e altre superfici.

La prevenzione è la chiave per evitare danni irreparabili: non aspettare che il degrado avanzi nella tua abitazione o nel tuo edificio.

[product=hydro-pro-eco-universale-idrorepellente-universale-base-acqua]
Idrorepellente impregnante, in soluzione acquosa, incolore, a elevato potere penetrante, consolidante e antipolvere.
[/product]

[product=hydro-pro-eco-tufo-e-pietra-leccese-idrorepellente-per-tufi-e-pietre-porose-base-acqua]
Idrorepellente impregnante in soluzione acquosa a elevato potere penetrante, incolore, di lunga durata, antispolvero e antisporco, indicato per la protezione delle pietre naturali.
[/product]

[product=hydro-pro-eco-cotto-e-cemento-idrorepellente-per-cotto-e-cemento-base-acqua]
Idrorepellente impregnante, in emulsione acquosa, a elevato potere penetrante, incolore, di lunga durata, per materiali da costruzione minerali assorbenti.
[/product]

Laisser un commentaire

Veuillez noter que les commentaires doivent être approuvés avant d'être publiés.